GENERE: Thriller

REGIA: Ron Howard

CAST: Tom Hanks (Robert Langdon), Audrey Tautou (Audrey Tautou), Ian McKellen (Sir Leigh Teabing), Jean Reno (Bezu Fache), Paul Bettany (Silas), Alfred Molina (Bishop Aringarosa), Jurgen Prochnow (Andre Vernet), Etienne Chicot (Collet), Jean-Yves Berteloot (Remy Jean), Jean-Pierre Marielle (Jacques Sauniere), Marie-Françoise Audollent (Sister Sandrine).

DURATA: 149 '

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TRAMA: Un professore americano di Harvard, Robert Langdon (Tom Hanks), è chiamato a collaborare con la polizia francese, a Parigi, per risolvere il caso di un misterioso assassinio commesso all'interno del Louvre. Inseguito da un implacabile ispettore della polizia francese, Bezu Fache (Jean Reno), e da alcuni personaggi legati ad un misterioso "Maestro", Langdon, con l'aiuto di Sophie Neveu (Audrey Tautou), una crittologa francese, deve riuscire a interpretare una serie di indizi lasciati dalla vittima attraverso i quadri di Leonardo da Vinci. Le indagini porteranno alla luce le tracce per svelare un incredibile mistero, protetto per secoli da una Setta segreta, che potrebbe sconvolgere e minare i fondamenti della religione cristiana... AVVISO AI LETTORI: IL CODICE DA VINCI E' UN'OPERA DI FANTASIA NON BASATA SU ALCUNA VERITA' O POSSIBILITA' STORICA E RELIGIOSA.

LE GRANDI FIRME DELLA STAMPA

CRITICA tratta da IL CORRIERE DELLA SERA - Maurizio Porro: (...) I critici snob storcono il naso, perché è tutto molto tradizionale, un po' pacchiano. Urge non prendere sul serio le dispute teologiche sul lato umano di Gesù e sulle nozze con la Maddalena, ma godersi un divertente thriller dal bell'inizio notturno che non tratta di sesso, ma di Templari, del Graal, di guerre religiose e di Leonardo Da Vinci. Tutto inizia con un cadavere al Louvre e da qui il prof. Hanks diventa l'eroe americano hitchcockiano della segreta guerra dell'Opus Dei che manda in giro un glabro killer che si flagella col cilicio. La Tatou è la criptologa per niente lì per caso, il magnifico Ian McKellen fa da perno e Jean Reno indaga sull'intrigo internazional spirituale.
(...) Il thriller dagli effetti speciali digitali leonardeschi è appassionante e molto divertente, ti fa sentire prima confuso e poi esperto di cose teologiche, ma urge non prenderlo troppo sul serio. Firma: Maurizio Porro - Il Corriere della Sera

VOTO: 7,5

LE GRANDI FIRME DELLA STAMPA

Si ringraziano

Testata: Il Corriere della Sera

Giornalista: Maurizio Porro

Leggi l'Articolo completo su: Il Corriere della Sera

AVVISO AI LETTORI: IL CODICE DA VINCI E' UN'OPERA DI FANTASIA NON BASATA SU ALCUNA VERITA' O POSSIBILITA' STORICA E RELIGIOSA.