GENERE: Azione

REGIA: Stephen Norrington

CAST: Sean Connery, Stuart Townsend, Peta Wilson, Shane West, Tony Curran, Jason Flemyng, Naseeruddin Shah, Richard Roxburgh, David Hemmings.

DURATA: 110 '

TRAMA: 1899: In piena età industriale una tecnologia incredibile e spaventosa è piegata al servizio di un terribile e spietato oppressore soprannominato The Phantom - Il Fantasma, malvagio criminale pronto a dispiegare i suoi spaventosi armamenti per minacciare la libertà e la sicurezza del mondo intero. Per prevenire l'impensabile il governo inglese deve mettere in campo lo Straordinario, e così M ((Richard Roxburgh), capo dell'intelligence britannica, assolda e mette insieme la Compagnia degli Uomini Straordinari, l'ultima speranza di salvezza che separa il futuro del mondo dall'oblio del nemico: il cacciatore Allan Quatermain (Sean Connery), eroe dalle imprese leggendarie, il ladro Rodney Skinner (Tony Curran) che ha sottratto la formula dell'invisibilità al suo inventore Hawley Griffin, la vampira Mina Harker (Peta Wilson), moglie del defunto cacciatore di vampiri Jonhatan Harker e preda di Dracula ai tempi della sanguinosa caccia condotta insieme al professor Van Helsing, l'immortale Dorian Gray (Stuart Townsend), colui che vendette la sua anima al diavolo pur di acquisire l'eterna giovinezza, il timido ed introverso dottor Henry Jeckyll (Jason Flemyng) ossessionato dal suo brutale ed indomabile alter ego Mr. Hyde, lo scienziato, esploratore e pirata più celebre delle profondità marine, il Capitano Nemo (Naseeruddin Shah) con il suo Nautilus e Tom Sawyer (Shane West), agente segreto americano, inacciuffabile avventuriero estremamente abile con le armi da fuoco. In loro e nelle loro straordinarie capacità risiede l'ultima speranza di evitare un terribile conflitto mondiale...

GIUDIZIO: Tratto dal volume monografico "The League of Extraordinary Gentlemen" di Alan Moore, scrittore visionario capace di reinventare alcuni affascinanti e memorabili personaggi della letteratura ideati dai più geniali e prolifici autori inglesi dell'Ottocento - inizi Novecento, La Leggenda degli Uomini Straordinari si sostiene unicamente sulla fama e sulla straordinarietà degli illustri nomi dei suoi protagonisti, facendo leva sul fascino di poter offrire al pubblico tali eccezionali figure all'opera nel condividere insieme un'unica avventura. La pellicola diretta da Stephen Norrington, piuttosto debole nella sceneggiatura, confusionaria, frammentata e fracassona specialmente nelle sequenze d'azione, non offre particolari spunti di grande cinema; il film si propone esclusivamente come un'opera di pura evasione, spensierata e d'intrattenimento che lascia il tempo che trova, e la stessa produzione è rimasta molto delusa dal prodotto finale, sia in termini d'incassi che di critica, tanto che il sequel di fatto già in cantiere non sarà molto probabilmente mai realizzato. Gradevoli e convincenti le scenografie che ci catapultano nell'Inghilterra vittoriana, effetti speciali curati ma non troppo, soprattutto in alcune sequenze, discreta la resa e la caratterizzazione di taluni personaggi, tutti comunque lontani anni luce dal fascino delle opere prime in carta stampata dalle quali sono tratti: Allan Quatermain, frutto della fantasia di H. Rider Haggard in "Le miniere di Re Salomone" (1885); Mina Harker, tratta dal romanzo "Dracula" di Bram Stroker (1897); il Dr. Henry Jeckyll ed il suo alter ego Mr. Hyde, partoriti dalla penna del mitico Robert Louis Stevenson nell'omonimo libro del 1886; Rodney Skinner, ispirato a Hawley Griffin, l'uomo invisibile di H.G. Wells (1897); il leggendario Capitano Nemo di "20.000 leghe sotto i mari" dell'inarrivabile Jules Verne (1870); Dorian Gray da "Il ritratto di Dorian Gray" (1891) del maestro Oscar Wilde; Tom Sawyer, direttamente dal libro di Mark Twain "Le avventure di Tom Sawyer" (1876). Speriamo che La Leggenda degli Uomini Straordinari, dopo aver suscitato tanti clamori e deluso le molte aspettative, sia quantomeno da incentivo alla riscoperta dei grandi classici della storia della letteratura.
VOTO: 6-

INTERPRETI

Sean Connery: 7 Grande attore di richiamo per la pellicola in una prova priva di particolari picchi emotivi.

Peta Wilson: 6,5 Una lunga gavetta tra televisione e pellicole minori per questa buona attrice la cui carriera potrebbe adesso essere finalmente rilanciata.

Stuart Townsend: 6,5 Buon attore in cerca di nuovi consensi e pellicole di grido.