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RECENSIONE FILM X-MEN 2 (X 2)

X-Men 2ANNO: U.S.A. 2003

GENERE: Fantascienza

REGIA: Bryan Singer

CAST: Patrick Stewart, Hugh Jackman, Ian McKellen, Halle Berry, Famke Janssen, James Marsden, Rebecca Romijn-Stamos, Alan Cumming, Anna Paquin, Daniel Cudmore, Steve Bacic.

DURATA: 130 '

TRAMA: Una nuova sfida mette alla prova gli X-Men: un mutante dagli straordinari poteri, Nightcrawler (Alan Cumming), attenta alla vita del Presidente, infervorando l'opinione pubblica e sollevandone il disprezzo e rinnovandone il sospetto e l'intolleranza. William Stricker (Brian Cox), militare graduato da sempre avverso al genoma "X", cerca di far passare al Congresso la Mutant Registraction Act e comanda un'offensiva militare segreta e devastante contro l’Accademia dei Mutanti del Professor Xavier (Patrick Stewart). Nel frattempo Wolverine (Hugh Jackman) continua il viaggio alla ricerca del suo triste e misterioso passato. Discriminati da una società che diffida da chi è diverso, gli X-Men si troveranno a difendere la loro razza e nel contempo i valori della giustizia e dell'eguaglianza nei quali fortemente credono...

GIUDIZIO: Bryan Singer riporta sul grande schermo i supereroi mutanti della Marvel, in un sequel che che si presenta decisamente più avvincente e curato del primo episodio, annunciato già molti mesi addietro come un grande evento cinematografico mondiale data la trasposizione di uno dei fumetti più noti e diffusi del mondo occidentale. Il tema dominante degli eroi di Stan Lee è il contraltare negativo che bilancia il dono di un superpotere, e X-2 ci rappresenta con toccante efficacia le ostilità e le difficoltà che devono affrontare i "diversi", siano essi superuomini o più semplicemente gente di etnie diverse, possessori di handicap e via discorrendo.

Il risultato finale? Un gran bel film, più cupo ed intenso del primo episodio, sicuramente più studiato e maturo. Effetti in CGI d'avanguardia, spettacolari, a supporto di scene d'azione emozionanti con un tocco di suspance che non guasta, sceneggiatura intrigante, d'impatto e ben sviluppata, colonna sonora d'eccezione firmata da John Ottman, protagonisti ancor più curati ed affascinanti, e se, ancor più che nel primo episodio, Wolverine, ottimamente interpretato da Hugh Jackman, stavolta è semplicemente mitico e devastante, non possiamo esimerci dal sottolineare la perfetta trasposizione di NighCrawler alias Alan Cumming che non può non esaltare gli appassionati del fumetto e il maggior rilievo giustamente attribuito a Mystica, non più semplice comprimaria ma protagonista in questo sequel e animata dalle bellissime fattezze di Rebecca Romijn-Stamos.

A far gioire i fans dei comics ci penseranno le fugaci apparizioni con implicita promessa di possibile ritorno da parte di X-Men non conosciuti nel primo episodio, come Lady Deathstrike in versione "Miss Wolverine", Pyro, Jubilee, Kitty Pryde, Siryn, Shadowcat, Gambit, e soprattutto il fantastico Colosso alias Daniel Cudmore che offre una breve quanto emozionante dimostrazione dei suoi poteri e la presenza "televisiva" del Dr McCoy, meglio conosciuto come The Beast (qui interpretato da Steve Bacic)...e gli appassionati hanno già l'acquolina in bocca al pensiero di Wolverine e The Beast combattere fianco a fianco. Rivedremo ovviamente Xavier, Magneto, Jean Grey, Tempesta, Ciclope, Rogue, Uomo-Ghiaccio all'insegna del binomio vincente tra trama riuscita e interpreti di successo. Dall'eccitante ingresso in scena di NighCrawler, passando per l'attacco all'Accademia di Xavier strenuamente difesa da Wolverine, il patto di alleanza "impossibile" tra Xavier e Magneto, continuando con lo scontro tra Logan e Lady Deathstrike, i virtuosismi di Mystica e l'atto di eroismo di Jean Grey, trascorrerete oltre due ore di grande cinema firmate dai supereroi Marvel. Da non perdere.
VOTO: 8,5

INTERPRETI

Hugh Jackman: 8 Ottima interpretazione dell'eroe più amato degli X-Men. Il primo film ha permesso a Jackman di immedesimarsi nel personaggio, e nel secondo ha messo a frutto l'esperienza acquisita.

Patrick Stewart: 7,5 L'attore giusto nei panni giusti. Abituato a vestire i panni del leader, passando da Picard a Xavier.

Ian McKellen: 7,5 Un Magneto dapprima abbattuto e in difficoltà, poi nuovamente "cattivo" e molto affascinante. Grandissimo attore.

Famke Janssen: 7 Discreta interpretazione nei panni della Fenice. Guardare per credere.

Halle Berry: 7 La Berry, dopo la discutibile vittoria dell'Oscar e alcuni film dove onestamente ha messo in mostra più qualità fisiche che recitative, sembra non voler più accettare stipendi inferiori a quelli di Arnold Schwarzenegger e perciò non farà parte del cast di X-Men 3. A tali presupposti, non ne sentiremo la mancanza, nonostante la sua bravura e bellezza.

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