UN VIAGGIO CHIAMATO AMORE

Anno: Italia 2002

Genere: Drammatico

Regia: Michele Placido
Cast: Laura Morante, Stefano Accorsi, Alessandro Haber, Katy Louise Saunders, Galatea Ranzi, Dario Bandiera.
Durata: 100 '

Trama
Sibilla Aleramo (Laura Morante) è una poetessa di fine '800, affascinante e dalla forte personalità. Impegnata sia socialmente che politicamente, Rina - questo il vero nome dalla Aleramo - ha un passato di grande sofferenza e umiliazione. Una madre che tenta il suicidio per i numerosi tradimenti del marito, un matrimonio fallito a soli sedici anni con un uomo violento, rendono Rina fragile e confusa. Ma tutta quella sofferenza non fa altro che forgiare un'anima fragile: Sibilla lascia il marito, la famiglia e il suo unico figlio,Walter, che non rivedrà più. Inizia così per la giovane poetessa una nuova vita, scandita dalla frequentazione di circoli intellettuali fiorentini, dal legame con l'amica Leonetta e soprattutto da numerosi rapporti sentimentali con letterati e scrittori. In questo mondo fatto di letteratura, Sibilla fa la conoscenza delle opere di Dino Campana (Stefano Accorsi) e ne è subito attratta. Dopo un breve carteggio la Aleramo decide di incontrare Campana è così i due finiscono col fare l'amore il giorno stesso in cui si sono visti per la prima volta. È l'inizio di una tormentata, passionale relazione...
Giudizio

Dal libro "Un viaggio chiamato Amore" ecco la trasposizione cinematografica di Michele Placido. Dopo quattro anni di assenza dal cinema italiano ("Del perduto amore" del 1998), Placido torna come regista e sceneggiatore di un film acclamato e discusso allo stesso tempo. I protagonisti sono due figure importanti della storia della letteratura italiana del primo Novecento: l'autrice di "Una donna", Sibilla Aleramo, e il poeta dei "Canti orfici", Dino Campana, la cui vita è totalmente segnata dall’estrema sensibilità e da una dilagante pazzia. Ridimensionando la sofferta adolescenza di Sibilla a qualche flashback vissuto da Dino, Michele Placido pone attenzione non alla poetica delle opere di Campana, né alla biografia dei due autori, ma soprattutto al biennio 1916-18 in cui ha luogo la travolgente ed impetuosa relazione tra i due artisti. Vincitore della Coppa Volpi, Stefano Accorsi non è in ottima forma per interpretare un poeta che in ogni scena sembra trovarsi sull'orlo di una crisi di nervi. Applaudito e fischiato, "Un viaggio chiamato amore" è stato ritenuto da molti un falso storico!

Sergio - semprepresente@virgilio.it

Voto : 6

Attori

Stefano Accorsi: 5 Inespressivo, ancora una volta la Coppa Volpi al Miglior Attore della Mostra di Venezia si conferma un premio "politically correct" atto a lanciare gli attori italiani.

Laura Morante: 8 Sembra retorico ma la Morante è bella e brava.

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