CINEMOVIE.INFO - il Cineportale del Cinema moderno

Recensioni
Recensioni
Box Office
Box Office
Notiziario Notiziario
Trailers Trailers
Celebritą Celebrità
Frasi Celebri Frasi Celebri
Cine Specials Cine Specials
CINEMOVIE.INFO


 

 
 
 
 
 

RECENSIONE FILM I SOLITI SOSPETTI THE USUAL SUSPECTS

I Soliti SospettiANNO: U.S.A. 1995

GENERE: Thriller

REGIA: Bryan Singer

CAST: Kevin Spacey (Roger "Verbal" Kint), Chazz Palminteri (David Kujan), Gabriel Byrne (Dean Keaton), Stephen Baldwin (Michael McManus), Benicio Del Toro (Fred Fenster), Kevin Pollak (Todd Hockney), Pete Postlethwaite (Kobayashi), Clark Gregg (Dr. Walters), Suzy Amis, Giancarlo Esposito.

DURATA: 106 '

TRAMA: Cinque famigerati criminali si trovano riuniti in un confronto all'americana per il furto di un camion carico di armi. Presto rilasciati per mancanza di prove, i cinque malviventi si mettono daccordo per un gran colpo. Michael McManus (Stephen Baldwin) e Fenster (Benicio Del Toro) hanno ideato un piano per incastrare i poliziotti corrotti del "servizio taxi" e dare uno schiaffo morale alla polizia, oltre che entrare in possesso di un considerevole gruzzolo. Roger Kint (Kevin Spacey) e Todd Hockney (Kevin Pollak) accettano, mentre Dean Keaton (Gabriel Byrne) ha ormai chiuso con questo genere di cose e non ne vuole sapere. Perciò "Verbal" Kint tenta di convincerlo a mettere in atto l'ultimo colpo...

CRITICA a cura di Amedeo Scalese: I Soliti Sospetti è uno di quei film che non avrei mai voluto vedere. Nel senso che la suspence e le emozioni che si provano la prima volta sono uniche ed irripetibili. Non che sia brutto a rivederlo, anzi: si scoprono nuovi particolari e rimandi che non è facile avere ben chiari con una sola visione. E' anche difficile parlare di questo lavoro senza "spoilerare", in altre parole rivelare al lettore che non ha visto il film dei particolari troppo salienti che renderebbero scontato il finale. Basti sapere che qualcosa andrà storto alla banda e "Verbal" Kint, sopravvissuto all'esplosione di una nave durante un colpo, dovrà sostenere un duro interrogatorio dell'agente Cujan (Chazz Palminteri). Nel corso dell'interrogatorio veniamo a scoprire dal racconto di Verbal come, a partire da quello che doveva essere l'ultimo colpo, i cinque sono travolti dagli eventi fino a trovarsi faccia a faccia col terribile Kaiser Soze, il vero e proprio burattinaio, colui di cui anche i più temibili criminali hanno paura. Ebbene, dopo aver visto il film potrete aggiungere una nuova battuta fra le più caratterizzanti citazioni da film: << Chi è Kaiser Soze ??? >>. La sceneggiatura di Chris McQuarrie è a dir poco coinvolgente. E' consigliabile non distrarsi mai per evitare di perdere qualcuno degli indizi che, di volta in volta, consolidano o frantumano le nostre sicurezze. La mano di Bryan Singer è giustamente leggera, viene lasciato spazio alla grande interpretazione dei protagonisti. Kevin Spacey è stato premiato con un Oscar come miglior attore non protagonista, Chazz Palminteri è perfetto per la parte, Benicio Del Toro è alla sua prima prova di un certo livello e non sfigura affatto, mentre per Pollak, Byrne e Baldwin si può parlare di stato di grazia. In conclusione, I Soliti Sospetti è uno dei migliori film del genere per intensità e capacità di tenere incollati alla poltrona. Da vedere assolutamente. Amedeo Scalese
VOTO:

Disclaimer | © 2001-2003 CINEMOVIE.INFO | Web Design: © 2003 MARCLAUDE