CINEMOVIE.INFO - il Cineportale del Cinema moderno

Recensioni
Recensioni
Box Office
Box Office
Notiziario Notiziario
Trailers Trailers
Celebritą Celebrità
Frasi Celebri Frasi Celebri
Cine Specials Cine Specials
CINEMOVIE.INFO


 

 
 
 
 
 

RECENSIONE FILM IL SIGNORE DEGLI ANELLI IL RITORNO DEL RE THE LORD OF THE RINGS THE RETURN OF THE KING

IL SIGNORE DEGLI ANELLI IL RITORNO DEL REANNO: U.S.A. 2003

GENERE: Fantastico/Avventura

REGIA: Peter Jackson

CAST: Elijah Wood (Frodo Baggins), Viggo Mortensen (Aragorn), Ian McKellen (Gandalf), Orlando Bloom (Legolas), John Rhys-Davies (Gimli), Sean Astin (Samwise Gangee), Liv Tyler (Arwen), Hugo Weaving (Elrond), Cate Blanchett (Galadriel), Billy Boyd (Pipino Took), Bernard Hill (Theoden), Miranda Otto (Eowyn), Dominic Monaghan (Merry Brandybuck), Ian Holm (Bilbo Baggins), Andy Serkis (Gollum), Christopher Lee (Saruman), David Wenham (Faramir), Brad Dourif (Vermilinguo), John Noble (Denethor), Marton Csokas (Celeborn), Karl Urban (Eomer), Sala Baker, Stephen Ure, Lawrence Makoare, Alexandra Astin.

DURATA: 210 '

TRAMA: L'epico viaggio della Compagnia dell'Anello sta per giungere alla sua fatidica conclusione: le forze di Sauron assediano la capitale di Gondor, Minas Tirith, la città dei Re, e sulla Piana del Pelennor 100.000 guerrieri del Male si preparano a sferrare il loro attacco finale contro l'umanità. Retto dal sovrintendente DeneGandalfthor (John Noble), debole uomo legato al lusso del potere, quello che una volta era un fastoso regno non ha mai avuto così bisogno del Ritorno del proprio Re, Aragorn (Viggo Mortensen) figlio di Arathorn, il Signore dei Dúnedain, destinato a riunire e condurre gli Uomini nell'ultima fatale battaglia, sempre fiancheggiato dagli eroici Legolas Verdefoglia (Orlando Bloom) di Bosco Atro e Messer Nano Gimli figlio di Gloin (John Rhys-Davies). Mentre Gandalf il Bianco (Ian McKellen), accompagnato da Pipino Took (Billy Boyd), cerca disperatamente di incitare lo smembrato esercito di Gondor all'azione, Re Théoden (Bernard Hill), seguito da Éowyn (Miranda Otto) e Merry Brandybuck (Dominic Monaghan), cavFrodoalca con i guerrieri di Rohan verso Gondor per incontrare il suo fiero destino. L'esercito degli umani, carico di forza, coraggio ed appassionata lealtà, si lancia verso la più terribile battaglia mai affrontata per opporsi all'Oscuro Signore, consapevole che il destino del mondo è nelle mani di due piccoli Hobbit, Frodo Baggins (Elijah Wood) e Samwise Gangee (Sean Astin), viaggiatori attraverso Terre selvagge e nemiche, guidati dall'infido Gollum (Andy Serkis) verso il Monte Fato per distruggere l'Unico Anello e porre fine al Male di Mordor...<<...Il Viaggio finisce, Non può esserci il Trionfo senza la Perdita, Nessuna Vittoria senza la Sofferenza, Nessuna Libertà senza il Sacrificio...>>

GIUDIZIO: La settima arte, il nostro amato cinema, nasce dalla volontà di raccontare una storia, suscitare ricordi e riflessioni, trasmettere fremiti di vita ed appassionanti emozioni, il grande schermo può incantare e permettere di sognare ad occhi aperti evadendo da una realtà spesso troppo avara di sentimenti: Il Ritorno del Re sigilla una pagina sublime di grandissimo cinema regalandoci un memorabile spettacolo per gli occhi, per la mente e per il cuore. Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re, ultimo capitolo della Trilogia The Lord of The Rings sontuosamente diretta Peter Jackson, è un capolavoro estasiante che splende di luce propria e rinvigorisce il genere Fantasy esaltandolo ai massimi livelli grazie ad una narrazione irresistibilmente tesa ed avvincente e ad una spettacolare potenza visiva: siamo di fronte ad una realizzazione grandiosa, dotata di una tale forza e poetica armonia da non avere eguali nel cinema recente e che si accosta più che degnamente alla Saga di "Star Wars - Guerre Stellari" di George Lucas. In perfetto accordo con la Trilogia letteraria di J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re rappreAragornsenta l'apice emotivo ed irresistibile dell'intera epopea cinematografica, l'episodio in cui la fatidica lotta tra il bene ed il male raggiunge il culmine del pathos e tutti i suoi protagonisti sfoderano i più vigorosi e commoventi aspetti del proprio eroismo. E' davvero difficile descrivere con semplici parole l'infinita energia che emana la pellicola conclusiva della Trilogia di Jackson, riuscendo a toccare i nostri cuori e le nostre pulsioni grazie alla fiera contrapposizione dell'intimo all'immenso e all'eco emozionale della serena mestizia che pervade la sospirata conclusione: regia eccelsa in ogni inquadratura, sceneggiatura (Philippa Boyens, Fran Walsh e Peter Jackson) solida e coerente, montaggio (Jamie Selkirk) serrato e palpitante, scenografia (Grant Major) e fotografia (Andrew Lesnie) mozzafiato, musiche entusiasmanti composte dal grandissimo Howard Shore, costumi curatissimi (Ngila Dickson e Richard Taylor), lucide battaglie generate da riprese superbe, siano esse aeree e registrate da una telecamera a spalla (grandiosa la battaglia della Piana del Pelennor, quasi all'altezza di quella del Fosso di Helm vista ne Le Due Torri, con la riproduzione di ben centomila nemici contro i precedenti diecimila all'assedio del Fosso), effetti speciali visivi e sonori (Weta Digital Ltd. e Eyetech Optics) impressionanti, realistici e ricchi di enfasi come forse solo alcune pellicole di Steven Spielberg sono in grado di offrirci, emozionante, quasi struggente coralità dei personaggi e degli eventi concorrono al raggiungimento di una tale perfezione filmica da ergere questa strepitosa opera a pietra miliare nella storia del cinema di ogni era. Concludiamo questo accorato omaggio con alcune dichiarazioni dei protagonisti, iniziando dalla commovente riflessione di Peter Jackson sul suo immenso lavoro: << Negli ultimi sette anni, la mia vita è stata letteralmente dedicata a scrivere, dirigere e produrre la TrilogGolden Globes 2004ia de Il Signore degli Anelli. È stato un viaggio estenuante, non molto diverso da quello dei nostri protagonisti, Frodo e Sam; non c’è stato molto tempo per dormire, poco o niente per la vita privata e ci sono stati giorni in cui noi tutti ci siamo chiesti se saremmo mai arrivati alla fine. La trilogia ora non è più nelle mie mani ed è in quelle di coloro che sono i destinatari di questo film, quelli per cui è stato fatto: la gente che ama questi libri e che ha sempre amato il cinema >> - Robert Shaye e Michael Lynne, co-Presidenti e capi dell'esecutivo della New Line Cinema: << Eravamo così sicuri di Peter e dell'immortalità del romanzo di Tolkien che sapevamo che il pubblico sarebbe corso a vedere questi film, è stato un rischio economico sotto diversi punti di vista, ma ne è valsa la pena. Peter Jackson ha realizzato qualcosa di mai visto prima, la vera sorpresa della trilogia è emersa dalla forza emotiva che il regista e tutto il cast hanno fornito ai tre episodi. Il cast de Il Signore degli Anelli ha, in alcuni casi, dato l'interpretazione migliore della propria carriera, la fiducia ed il rispetto reciproci tra Jackson e gli attori hanno confermato che quest'uomo è qualcosa di più di un regista. L'azione è spettacolare, ma le interpretazioni contenute in questi film lasciano veramente senza fiato >> - Viggo Mortensen, grande interprete di Aragorn: << Il mito, come la religioIl Ritorno del Rene, è morto a meno che tu lo rinvigorisca e lo faccia rinascere: credo che ciò che ha fatto Tolkien con alcuni degli elementi delle saghe e delle leggende celtiche che conosco e amo sia stato quello di modellare un qualcosa di nuovo, reinventare molte di queste storie tipiche e di questi personaggi per la sua generazione. Ora, Peter Jackson lo sta facendo per le nostre. Ogni singolo viaggio intrapreso dai personaggi de Il Ritorno del Re, le perdite di cui soffrono, i sacrifici che fanno, continuano ad echeggiare nel mondo d'oggi. Non c’è una risposta facile o fissa ai problemi di oggi e di domani: una spada è una spada, niente di più. Speranza, compassione e saggezza frutto dell'esperienza sono, per la Terra di Mezzo così come per il nostro mondo, le armi più potenti a nostra disposizione >>.
VOTO: 10 & LODE

INTERPRETI

Elijah Wood: 8,5 Protagonista principale di una Saga senza tempo che rimarrà impressa per sempre nella storia del cinema e nel cuore del pubblico. Speriamo sappia gestire proprio come Frodo, il Portatore dell'Anello, il pesante fardello di questa eredità nel proseguo della sua carriera...

Sean Astin: 9 Grandissima interpretazione del buon Samwise Gangee, instancabile e fedele amico di Frodo. Auguriamo a Sean Astin di poter realizzare le sue grandi ambizioni alla regia e dirigere al più presto opere importanti...

Viggo Mortensen: 8,5 Grande ed emozionante prova per un attore che, nei panni di Aragorn, si è eretto a nuova icona eroica di tutto il genere Fantasy.

Ian Mckellen: 9 Un Oscar che purtroppo non arriverà mai avrebbe forse potuto rendere merito alla sua superba performance nei panni di Gandalf. Classe, bravura ed esperienza.

Disclaimer | © 2001-2004 CINEMOVIE.INFO | Web Design: © 2004 MARCLAUDE